Sommario
Le farfalle possono essere meravigliose, ma molte persone hanno la fobia di questo insetto, quindi in questo articolo vi mostreremo le paura delle farfalle e come può influenzare la vita di chi ne è portatore.
Quando la paura delle farfalle è cronica
In primo luogo, la paura delle farfalle non è poi così strana, perché per quanto l'arte voglia fare di questi animali un oggetto di adorazione, si tratta pur sempre di una specie di insetto, che con il suo volo può suggerire un certo pericolo. Per non parlare della repulsione che può produrre quando lo si tocca.
D'altra parte, gli animali sono oggetto di fobie e conosciamo soprattutto la paura dei ragni di cui si parla tanto. Ma ci sono altri animali, come le farfalle o le falene, che possono sviluppare la paura nelle persone. Si tratta della cosiddetta motofobia.
Fobia delle farfalle
La motefobia è la fobia delle farfalle o delle falene. In generale, le specie sono chiamate Lepidotteri. C'è una persona nota come Nicole Kidman che ha dichiarato di soffrire di questo disturbo. Inoltre, la persona affetta da motofobia ha un vero e proprio panico nei confronti di queste creature che per alcuni sono ancora adorabili.
Moteofobia o metofobia
Innanzitutto, si fa sempre confusione su come scrivere questa fobia, che è la paura delle farfalle o delle falene, cosa che può portare l'individuo a evitare persino di uscire di casa.
In questo caso Motefobia si scrive con la vocale "o", spesso si scrive con la "e", un errore grammaticale che si chiama ortoepia, molto comune, quando la lettera viene cambiata di posto.
I problemi che la motrofobia comporta per la persona
Se soffrite di motofobia, avrete problemi non appena vedrete una farfalla o una falena. Se la vedete in salotto, non oserete uscire dalla stanza. In fondo, è il comportamento di evitamento che si verifica in tutte le fobie e che, a seconda dello stimolo, può causare molti problemi nella vita quotidiana.
Oltre a dover evitare le farfalle o le falene e tutto ciò che ne consegue, le persone affette da motofobia soffrono dei soliti sintomi di ansia, come ad esempio:
- tachicardia;
- vertigini;
- sensazione di irrealtà;
- e persino attacchi di panico.
Ma perché si sviluppa la motofobia?
Se si può capire che il rifiuto dei ragni diventa una fobia aggiungendo un disturbo d'ansia, non è difficile immaginare che la causa sia la stessa nel caso delle farfalle.
L'ansia genera paura, una paura irrazionale ed eccessiva. In questo caso, lo stimolo è rappresentato da questi animali. Allo stesso modo, non è escluso, come nel caso della maggior parte delle fobie, che l'aver vissuto un'esperienza traumatica sia un fattore scatenante della fobia.
È certo che non siete stati attaccati da una farfalla nella vostra infanzia, ma forse avete vissuto un momento spiacevole in campagna con una forte carica emotiva negativa e il ruolo di questo animale è rimasto impresso nella vostra memoria.
Cause e terapie per la paura delle farfalle
È ideale trattare le fobie anche se non condizionano troppo la vita quotidiana, perché la comparsa di una fobia indica un disturbo emotivo che può portare a problemi come la demenza:
- ansia;
- disturbo ossessivo-compulsivo;
- o addirittura la depressione.
In altre parole, il trattamento più efficace per superare una fobia è la terapia cognitivo-comportamentale, che lavora sia sul pensiero che causa la paura sia sul comportamento.
Inoltre, nel caso della paura delle farfalle, è conveniente la terapia dell'esposizione graduale allo stimolo che provoca la paura e, naturalmente, tutto il trattamento deve essere accompagnato da tecniche di rilassamento.
Guarda anche: Bisogni emotivi di base: i 7 principaliCausa della paura delle farfalle
Individuare con esattezza la causa di questo disturbo fobico non è un compito facile, ma, come per la maggior parte delle paure irrazionali, è possibile stabilire diverse cause come punto di partenza.
Tra questi abbiamo i seguenti:
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- È provato che l'origine di questa condizione si sviluppa principalmente durante l'infanzia o addirittura durante il periodo di gestazione;
- associare questo evento a una minaccia che rappresenta un pericolo per la vita della persona;
- Una causa comune legata allo sviluppo delle fobie è l'induzione, quindi le persone che hanno avuto una reazione allergica a una farfalla o a una falena saranno più suscettibili alla motofobia.
Terapie per controllare la paura delle farfalle
A prima vista, la motrofobia può essere una condizione difficile da controllare per la persona, che può trovarsi a vivere situazioni spiacevoli in pubblico. Nonostante ciò, tra i metodi più comuni per trattare questa fobia ci sono:
- Terapia esposta:
Questo metodo, molto efficace per eliminare la paura di una persona, consiste nel desensibilizzare la paura attraverso sessioni di esposizione diretta e graduale a farfalle o falene, in modo che il paziente acquisisca familiarità con gli insetti e perda la paura che provocano.
Si tratta quindi di una terapia che richiede molta costanza e che, se eseguita nel modo giusto, può aiutare il paziente a controllare le proprie paure.
- Terapia cognitivo-comportamentale:
La base di questa tecnica è il ripristino del pensiero negativo in relazione alla causa che genera il disturbo. In questo caso, le emozioni e i pensieri in relazione alle farfalle vengono modificati attraverso tecniche di rilassamento e di tolleranza della sofferenza.
- Farmaci per la motrofobia:
È raro che i medici applichino questa opzione per indicare i farmaci per la fobia, ma è raccomandata solo in casi estremi, quando il disturbo è grave e il paziente soffre di attacchi di panico o di ansia.
Importanza di conoscere la causa della motrofobia o paura delle farfalle
Nonostante ciò, questa fobia è un disturbo che non ha la stessa importanza di altri più comuni, come la claustrofobia o l'acrofobia. Tuttavia, è un comportamento che rappresenta un problema sia per la vittima che per i parenti più stretti, che non riescono a comprendere la paura causata da falene e farfalle. Per questo motivo è importante conoscerne le cause.
Psicologia della motifobia o fobia delle farfalle
Esiste una teoria, non dimostrata dalla comunità scientifica, che associa questa fobia alla femminilità e che considera le donne e gli uomini effeminati come i più propensi a soffrire di questo disturbo.
Guarda anche: Come essere pazienti nei momenti difficili?Risposte sintomatiche alla paura delle farfalle
Tra le risposte sintomatiche più comuni vi sono:
Lo stress
In questo caso, una farfalla o una falena occasionale può causare un comportamento stressante nella persona affetta da motofobia.
Ansia
Si tratta di una condizione emotiva anticipata di fronte a stimoli esterni, come le farfalle. Questo comportamento può essere molto intenso e prolungato. In questi casi, la cosa migliore è controllarlo con un trattamento.
Panico
Consiste in un'alterazione fisica ed emotiva del comportamento della persona in situazioni che non può controllare, mentre per le persone affette da motrofobia gli attacchi di panico possono verificarsi ovunque e in modo inaspettato.
Tachicardia
Causato da un aumento della frequenza cardiaca, questo sintomo mette l'organismo in allerta per una situazione di pericolo, per cui la semplice presenza di una farfalla in volo può scatenare un episodio di tachicardia.
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Paralisi istantanea o temporanea
La mobilità della persona è limitata dalla paura che il disturbo fobico induce nelle farfalle. Questa reazione neutra è un comportamento che si può osservare nelle persone con paura delle falene.
Considerazioni finali
In breve, la paura delle farfalle ha diverse fasi e molte volte il caso può peggiorare e portare la persona a essere trattata con farmaci. Questa fobia influisce direttamente sulle relazioni sociali della persona e la porta a non voler uscire di casa.
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