Fobia dei pozzi: cause, sintomi e trattamento

George Alvarez 18-10-2023
George Alvarez

La sensazione di paura è un sentimento che tutti provano prima o poi, ma in questo post parleremo della fobia dei buchi Per saperne di più, consultate il nostro testo.

Che cos'è la fobia dei box?

Prima di spiegarvi di cosa si tratta, sapete che come si chiama la fobia del buco Il nome è tripofobia, ma nella vita di tutti i giorni le persone possono dire paura delle buche.

Questa fobia è un disturbo psicologico che ha come caratteristica l'avversione o la paura irrazionale di tutto ciò che ha a che fare con i buchi, sia in immagini che in oggetti che presentano molti buchi, indipendentemente dalle dimensioni.

Cioè, una persona con questo paura delle buche è disturbata quando vede, ad esempio:

  • spugna di mare;
  • bolle di sapone;
  • semi di loto;
  • alcuni funghi;
  • pori delle foglie delle piante;
  • frutta (fragola, melograno);
  • a nido d'ape;
  • asciugamani all'uncinetto.

Per saperne di più...

Tuttavia che agonia dei buchi La tripofobia non è trattata come una malattia, ma è riconosciuta come una delle modalità di ansia. Oggi la tripofobia è sempre più studiata e sta acquisendo maggiore visibilità nel campo della salute.

Alcuni studi sulla fobia sottolineano che questa paura irrazionale deriva dal disturbo d'ansia: la persona prova infatti una forte angoscia e preoccupazione che influisce sulla sua vita quotidiana.

Nel caso delle persone tetrafobiche, non provano panico alla vista dei buchi, ma una sensazione di avversione o repulsione.

Quali sono le cause di questa agonia di buche?

I motivi che causano questa fobia sono già stati oggetto di numerosi studi, ma ognuno di essi ha tratto conclusioni diverse.

Primo studio

I ricercatori di un'università britannica hanno condotto uno studio per scoprire perché le persone hanno la fobia dei buchi, scoprendo che le persone con questa paura associano i buchi a situazioni pericolose.

Inoltre, hanno concluso che questo fobia di troppi buchi insieme Questa avversione era più spesso associata alle pelli di animali velenosi, ad esempio.

Secondo studio

Un'altra ricerca, pubblicata nel 2017, ha avuto un risultato leggermente diverso. I ricercatori hanno studiato gli studenti di una scuola materna e volevano verificare se il disagio di vedere un'immagine con piccoli fori fosse legato alla paura degli animali pericolosi.

Gli studiosi hanno concluso che le persone che presentano i sintomi della tripofobia non hanno paura degli animali velenosi, ma del loro aspetto. Quindi, le persone con fobia dei piccoli fori Ad esempio, non sono in grado di distinguere le situazioni di pericolo.

Quali sono i principali sintomi della tripofobia?

Ora che abbiamo capito la fobia dei buchi, parliamo dei sintomi. Le persone affette da tripofobia hanno disturbi molto simili a quelli di un attacco d'ansia, per cui quando vedono l'immagine di un buco, ad esempio, possono sentirlo:

  • malessere generale;
  • crisi di pianto;
  • angoscia;
  • sudorazione;
  • pelle d'oca e tremori del corpo;
  • irritazioni cutanee;
  • prurito e formicolio generalizzato;
  • disagio nella visione;
  • sensibilità nelle mani;
  • aumento della frequenza del battito cardiaco.
  • nausea o cinetosi;

Tuttavia, in alcuni casi più estremi, la persona può soffrire di attacchi di panico e persino svenire. Pertanto, in queste situazioni è necessario rivolgersi a un medico per ridurre questi sintomi.

Diagnosi

In qualsiasi fobia, la diagnosi viene fatta in modo simile, quindi la triplofobia non sarebbe diversa. L'identificazione della fobia dei buchi può essere fatta da qualsiasi professionista della salute, ma psicologi e psichiatri hanno una formazione più specializzata in materia.

Questi professionisti indagano e analizzano i sintomi che la persona presenta, prendendo in considerazione anche la storia medica e psichiatrica del paziente.

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Trattamenti

A fobia dei buchi non è considerata una malattia dalla comunità medica, quindi non esiste un trattamento specifico. Tuttavia, nei casi più gravi, si raccomanda l'uso di farmaci per controllare l'ansia.

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In effetti, questo trattamento, associato a un accompagnamento psicoterapeutico, è un buon modo per affrontare la tripofobia. .

Indipendentemente dal trattamento, la preoccupazione principale è che la persona non sviluppi altri disturbi come il disturbo d'ansia sociale, il disturbo d'ansia generalizzato o il disturbo depressivo maggiore.

Terapia di esposizione

Uno dei trattamenti più utilizzati e quello che ha ottenuto il maggior numero di ricerche con buoni risultati è la terapia dell'esposizione. Quindi, se la persona ha fobia dei piccoli fori Ad esempio, cercare un professionista in questo settore è una buona alternativa.

La terapia dell'esposizione è un processo terapeutico che aiuta la persona ad avere un maggiore controllo sulla propria paura e a cambiare il modo in cui reagisce alle immagini o agli oggetti che generano la fobia.

Ma ecco il nostro avvertimento: è molto importante che questa psicoterapia sia fatta con uno psicologo, perché sarà molto attento nell'affrontare il trattamento in modo da non generare ulteriori traumi.

Il processo

All'inizio si chiede alla persona di osservare oggetti o immagini che stimolano la fobia, ma lo psicologo sceglierà stimoli che non generano tanta avversione e, nel corso del trattamento, aumenterà questi livelli fino a raggiungere un livello di disagio per la persona.

Una volta raggiunto questo livello, il terapeuta insegnerà alla persona alcune tecniche di respirazione e di rilassamento, in modo che il trypophobe possa imparare ad affrontare la paura dei buchi.

Per quanto la terapia sia di grande aiuto, è molto comune l'uso di farmaci per aiutare il trattamento, ma è bene sottolineare che l'automedicazione è sconsigliata, quindi è importante rivolgersi sempre al medico.

Nuove abitudini per chi ha la fobia delle buche

Poiché non esistono studi conclusivi su questa fobia, non c'è modo di prevenire la paura delle buche, ma ci sono alcuni consigli da mettere in pratica quotidianamente per ridurre quest'ansia. Scopriteli:

  • tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda e la pratica dello yoga;
  • l'attività e l'esercizio fisico per ridurre i sintomi dell'ansia;
  • riposare a sufficienza;
  • avere una dieta sana ed equilibrata.

Ma è bene ricordare che anche seguendo questi consigli, il trattamento più adatto è la terapia. Pertanto, se si presentano sintomi che ostacolano la vita quotidiana, è bene rivolgersi a un professionista della salute, che indicherà il trattamento migliore per il proprio caso.

Considerazioni finali sulla fobia dei buchi

Come possiamo vedere nel nostro post, la paura delle buche può avere diverse cause e i sintomi variano da persona a persona. Inoltre, abbiamo riportato il trattamento più utilizzato in questo caso. Ci auguriamo che il nostro post vi abbia aiutato a capire meglio la triplofobia.

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George Alvarez

George Alvarez è un rinomato psicoanalista che esercita da oltre 20 anni ed è molto apprezzato nel settore. È un relatore ricercato e ha condotto numerosi seminari e programmi di formazione sulla psicoanalisi per professionisti del settore della salute mentale. George è anche uno scrittore affermato e ha scritto diversi libri sulla psicoanalisi che hanno ricevuto il plauso della critica. George Alvarez si dedica a condividere le sue conoscenze e competenze con gli altri e ha creato un popolare blog sul corso di formazione online in psicoanalisi che è ampiamente seguito da professionisti della salute mentale e studenti di tutto il mondo. Il suo blog fornisce un corso di formazione completo che copre tutti gli aspetti della psicoanalisi, dalla teoria alle applicazioni pratiche. George è appassionato di aiutare gli altri e si impegna a fare una differenza positiva nella vita dei suoi clienti e studenti.