Cos'è la teoria degli schemi: concetti principali

George Alvarez 18-10-2023
George Alvarez

Avete mai sentito parlare di teoria degli schemi Questa teoria è una terapia sviluppata inizialmente per trattare i disturbi della personalità e si basa su concetti provenienti da altre aree, tra cui la psicoanalisi.

Indice dei contenuti

  • Come è nata la teoria della truffa?
  • Capire cos'è la teoria degli schemi
  • Che cosa sono i comportamenti disadattivi?
  • La teoria dello schema in psicologia
  • I cinque domini della teoria degli schemi
  • Indicazioni
  • Perché cercare questa terapia?
  • Come funziona la terapia di schema?
    • Riassegnare i problemi
  • Conclusione
    • Venite a scoprirne di più!

Come è nata la teoria della truffa?

La teoria degli schemi è stata elaborata dallo psicologo americano Jeffrey Yung. Ha quindi osservato le persone che avevano difficoltà nelle relazioni interpersonali e si è reso conto che queste difficoltà erano collegate a disturbi della personalità.

In questo modo, Yung propone che i problemi di personalità sorgano quando i bisogni fondamentali non vengono soddisfatti durante l'infanzia.

Capire cos'è la teoria degli schemi

La teoria degli schemi, o terapia degli schemi, è un processo della terapia cognitiva che aiuta a ridurre l'impatto dei comportamenti disadattivi.

In quanto tale, aiuta la persona ad affrontare il proprio passato e a liberarsene. Inoltre, si basa sull'attaccamento o sul legame che si crea fin dal momento in cui siamo neonati. È in questa fase che si crea la prima relazione con qualcuno di cui ci si fida.

In questo modo, la terapia cerca di lavorare sul modo in cui la persona affronta gli stimoli. Yung chiama questi stimoli schemi, dando il nome alla sua teoria.

Che cosa sono i comportamenti disadattivi?

Gli schemi disadattivi sono il fulcro di questa teoria. Questo perché consiste nella relazione tra un ambiente in cui i bisogni fondamentali non sono soddisfatti e il temperamento della persona. Sono quindi questi schemi a determinare l'insorgere di disfunzioni comportamentali.

Per questo motivo, questi problemi comportamentali possono essere di lunga durata. I comportamenti disadattivi, infatti, rappresentano temi che riguardano la persona e il suo rapporto con gli altri. Questo perché sono costituiti da ricordi, emozioni, sensazioni e si influenzano reciprocamente in modo significativo.

Si manifestano quindi quando il genitore o il caregiver agisce in modo freddo o insensibile nei confronti del bambino, generando forti emozioni negative e reagendo in modo disfunzionale. Pertanto, gli schemi disadattivi finiscono per diventare un problema nella ricerca di una vita più significativa.

La teoria dello schema in psicologia

In questo senso, la pratica di questa teoria ha una buona accettazione da parte dei pazienti, poiché le sedute possono essere individuali o di gruppo. Può essere utilizzato anche come terapia preventiva per bambini e adolescenti. Per quanto riguarda il processo terapeutico, può durare da due a tre anni.

Tuttavia, man mano che la terapia ottiene risultati, le sedute diminuiscono fino a quando non sono più necessarie. Ma il sostegno della famiglia e degli amici è importante.

Infatti, come in ogni trattamento psicologico, il paziente ha bisogno di avere intorno a sé persone che credano in lui. La persona ha quindi bisogno di essere sostenuta e incoraggiata, perché queste cose fanno una differenza molto positiva nel trattamento.

I cinque domini della teoria degli schemi

In questo senso, i domini emotivi descritti dalla teoria degli schemi sono cinque:

  1. Autonomia e prestazioni: si basa su dipendenza, incompetenza, vulnerabilità, sottomissione e fallimento;
  2. Disconnessione o rifiuto: si basa su abbandono, instabilità, sfiducia, privazione emotiva, vergogna, isolamento sociale e alienazione;
  3. La definizione dei confini è stata minata: si basa su superiorità, grandiosità, insufficiente autocontrollo e autodisciplina;
  4. Ipervigilanza o inibizione: si basa su negatività, pessimismo, inibizione emotiva, perfezionismo e punitività;
  5. Guida per le terze parti: si basa sulla sottomissione, sulla repressione, sull'altruismo, sulla ricerca di approvazione o di riconoscimento.

Indicazioni

La teoria degli schemi ha dato risultati comprovati nelle persone con disturbo borderline. Inoltre, viene utilizzata per i disturbi antisociali e narcisistici. Inoltre, questa terapia è stata applicata per il trattamento di:

  • Ansia;
  • problemi di coppia e di relazione;
  • disturbi alimentari;
  • uso di sostanze;
  • disturbi dell'umore.

In questo modo, la terapia degli schemi viene solitamente applicata a pazienti che sono resistenti ai metodi più tradizionali di psicoterapia. Come tale, porta risultati significativi nei pazienti con disturbi di personalità.

Perché cercare questa terapia?

La teoria dello schema è indicata per i pazienti con problemi cronici e per le persone che non rispondono in modo significativo ad altri trattamenti. Mentre i trattamenti convenzionali in psicologia si occupano del presente, la teoria degli schemi si occupa del passato.

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Approfondendo le questioni del passato, è in grado di identificare e affrontare problemi che potrebbero sfuggire alle terapie più tradizionali. Inoltre, questa teoria attinge a diversi aspetti della psicologia, riunendo teorie e punti di vista differenti.

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Pertanto, con essa è possibile sviluppare nuove tecniche e prospettive di trattamento.

Come funziona la terapia di schema?

Il primo passo della teoria consiste nell'identificare gli schemi disadattivi, per poi metterli in relazione con il problema e cercare le loro origini nel passato. La teoria degli schemi ritiene che i problemi che si presentano in età adulta abbiano origine nelle prime fasi dell'infanzia.

Successivamente, il paziente viene incoraggiato a cambiare il modo in cui interpreta e reagisce agli schemi disadattivi, utilizzando stimoli positivi, con riferimenti, immagini o con i ricordi del paziente stesso.

Infine, si applicano modifiche comportamentali. Ma richiedono un lungo periodo, il che significa che le sessioni diventano meno frequenti e con più spazio tra di loro.

Riassegnare i problemi

Il trattamento con la teoria degli schemi cerca di risignificare gli eventi passati. In questo modo, il paziente rivive gli eventi. Pertanto, alcune strategie utilizzate per questo processo sono:

  • Condivisione di storie;
  • creazione di immagini mentali;
  • interventi;
  • gioco di ruolo, come in un teatro;
  • l'uso dell'arte (dipinti e sculture, ad esempio);
  • esperienze diverse.

Quindi, dando un nuovo significato a un problema, la persona può dare una nuova prospettiva alla propria vita. In altre parole, qualcosa di traumatico viene visto come qualcosa di nuovo, perché non sempre percepiamo il trauma dentro di noi. Ecco perché la ricerca di una terapia è un passo importante.

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Così, ponendo un nuovo punto di vista su ciò che ci è accaduto, c'è una maggiore possibilità di nuovi inizi. Inoltre, siamo stimolati ad affrontare le nostre paure, il che aiuta nel processo di autoconoscenza. Presto si svilupperà il nostro benessere.

Conclusione

Non si è mai parlato così tanto di salute mentale. Pertanto, la teoria degli schemi ha un approccio più attuale ai problemi della nostra infanzia.

Spesso ci rendiamo conto dei nostri problemi solo quando è troppo tardi, ma cercare aiuto è sempre una buona cosa, quindi non vergognatevi o abbiate paura di cercare un trattamento per voi o per vostro figlio. La psicologia è anche una manifestazione d'amore: per voi o per qualcuno che amate!

Venite a scoprirne di più!

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George Alvarez

George Alvarez è un rinomato psicoanalista che esercita da oltre 20 anni ed è molto apprezzato nel settore. È un relatore ricercato e ha condotto numerosi seminari e programmi di formazione sulla psicoanalisi per professionisti del settore della salute mentale. George è anche uno scrittore affermato e ha scritto diversi libri sulla psicoanalisi che hanno ricevuto il plauso della critica. George Alvarez si dedica a condividere le sue conoscenze e competenze con gli altri e ha creato un popolare blog sul corso di formazione online in psicoanalisi che è ampiamente seguito da professionisti della salute mentale e studenti di tutto il mondo. Il suo blog fornisce un corso di formazione completo che copre tutti gli aspetti della psicoanalisi, dalla teoria alle applicazioni pratiche. George è appassionato di aiutare gli altri e si impegna a fare una differenza positiva nella vita dei suoi clienti e studenti.