Fallibilità: significato in Karl Popper e nella scienza

George Alvarez 03-06-2023
George Alvarez

Falsità è il termine usato davanti a un'affermazione, una teoria o un'ipotesi che può essere falsificata Si tratta di un concetto innovativo per la filosofia della scienza, proposto da Karl Popper nel XX secolo, negli anni '30. In breve, la falsificabilità è una soluzione trovata al problema presentato dall'induttivismo.

Pertanto, una teoria generale può essere confutata nella misura in cui un esperimento o un'osservazione sono contrari ad essa, il che spiega sostanzialmente ciò che Karl Popper chiama falsificabilità. Popper comprende quindi che le teorie non possono essere applicate ai metodi di osservazione, ma che le teorie devono essere falsificate, cioè testabili, suscettibili di essere confutate.

Secondo Karl Popper, una teoria scientifica deve:

  • essere testabili e quindi
  • essere anche in grado di essere confutati attraverso l'evidenza empirica.

Secondo questo concetto, non sarà una teoria scientifica se:

  • non può essere testata: come una teoria ermetica, chiusa in se stessa e convalidata da se stessa, come una teoria di un'opera narrativa o artistica, o l'astrologia;
  • non può essere osservato empiricamente: è una credenza spirituale che non ha basi verificabili nel mondo materiale.

Pertanto, sarà definita pseudoscienza quando non soddisfa questi requisiti.

Propper ritiene che una teoria scientifica non falsificabile possa avere molte prove e rimanere comunque scientifica perché è aperta a controargomentazioni e controprove. In altre parole, sarà scientifica se si lascerà mettere alla prova e potenzialmente confutare se si troveranno nuove prove.

Nonostante le critiche, la falsificabilità rimane un'idea influente nella filosofia della scienza e continua a essere discussa e dibattuta da scienziati e filosofi.

Che cos'è la falsificabilità? Significato di falsificabilità

La falsificabilità, nel significato della parola, è ciò che può essere falsificato, che può essere oggetto di falsificazione, qualità di ciò che è falsificabile. L'etimologia della parola falsificabilità deriva da falseável + i + dade.

Questo è il criterio utilizzato da Karl Popper per confutare le generalizzazioni sulle teorie scientifiche. Per Popper, le affermazioni in filosofia della scienza possono essere fatte solo nel senso della falsificabilità. In altre parole, le teorie possono essere accettate solo se sono soggette a errore.

Filosofia della scienza

La filosofia della scienza si occupa dei fondamenti della scienza, dei suoi presupposti e delle sue implicazioni; in altre parole, si occupa delle basi fondamentali della scienza, nell'ambito degli studi filosofici, concentrandosi su comprendere, mettere in discussione e migliorare i processi e i metodi scientifici.

Pertanto, la scienza genera un oggetto di studio, mentre la filosofia cerca di capire se l'oggetto è stato studiato correttamente e come può essere migliorato. Quindi, Karl Popper agisce in questo contesto, della filosofia della scienza, cercando di capire come la scienza dovrebbe essere portata avanti.

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Chi era Karl Popper?

Karl Popper (1902-1994), filosofo austriaco, considerato uno dei nomi più importanti della filosofia della scienza del XX secolo soprattutto introducendo il principio di falsificabilità.

Studiò fisica, psicologia e matematica all'Università di Vienna, quando iniziò a insegnare. Presto iniziò a lavorare all'Istituto Pedagogico di Vienna per migliorare i suoi metodi di insegnamento. Nel 1928 divenne dottore in filosofia, quando entrò in contatto con i membri del Circolo di Vienna, iniziando a discutere le questioni del positivismo logico.

Da allora, come filosofo professionista, si è dedicato alla ricerca, scrivendo diversi libri e articoli, ed è diventato membro di diverse organizzazioni filosofiche internazionali.

Falsità per Karl Popper

Karl Popper ha poi portato nel campo della filosofia della scienza il principio di falsificabilità Introducendo questo principio, Popper ha risolto il problema dell'induttivismo, dimostrando che la conoscenza induttiva può portare a una falsa concezione della scienza.

In questo senso, risolvendo questo problema, Popper porta un progresso scientifico rilevante nel XX secolo e può quindi essere considerato un pensatore filosofico e scientificamente progressista.

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Soprattutto, per arrivare a questo processo di falsificabilità, è necessario prima capire come funziona un periodo di sperimentazione e di osservazione, in cui è possibile, ad esempio, passare da un'ipotesi alla conferma di questa ipotesi, per poi arrivare a una teoria.

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In breve, la scienza è un processo di conoscenza induttivo, dato che per raggiungere una certa conoscenza è spesso necessario sperimentare su casi specifici per formulare una teoria generale. In altre parole, v Si parte da casi minori e, attraverso l'osservazione, si arriva a una teoria generale.

È qui che risiede il problema dell'induttivismo: come si può partire da casi particolari per formulare una teoria universale, dal momento che spesso non si può comprendere la totalità dei fatti o delle cose?

La teoria della fallibilità e il problema dell'induttivismo

Quindi, la teoria della falsificabilità in Karl Popper risolve questo problema dell'induttivismo Infatti, non si può ridurre qualcosa, facendola passare per universale, se le sue esperienze non sono universali, ma possono essere ridotte dai particolari.

Per esemplificare il problema dell'induttivismo, si ricorre al classico esempio del cigno: si è osservato che i cigni in natura sono bianchi, il che ha portato alla teoria che tutti i cigni sono bianchi, ma ciò non impedisce l'esistenza di un cigno nero, per esempio.

Quindi, dal momento in cui si trova il cigno nero, la teoria è considerata falsa, secondo il principio di falsificabilità. Pertanto, sulla base di questa idea, per Karl Popper, la scienza non può essere basata sull'induttivismo, perché se lo fosse, porterebbe a una base scientifica insicura.

Pertanto, per la falsificabilità, un singolare falso di un insieme universale può falsificare l'universale. In altre parole, se si formula una teoria universale e uno dei singolari è falso, l'intero sistema della teoria sarà considerato falso, se in natura esiste un cigno nero, la teoria secondo cui tutti i cigni sono bianchi è falsa.

Importanza del principio di falsificabilità per la scienza

Tuttavia, la falsificabilità di Karl Popper permette il progresso della scienza, dimostrando che non si tratta di un processo cumulativo di conoscenza, ma progressivo. In altre parole, non si tratta di un accumulo di idee o teorie, ma del loro progresso, che mira sempre a uno stadio superiore di conoscenza scientifica.

La falsità, soprattutto, è un modo per togliere la rigidità che sta alla base del pensiero umano, soprattutto per quanto riguarda le consuetudini e le definizioni, togliendo la falsa idea di sicurezza su teorie e concetti. Nel frattempo, la falsificabilità dimostra che non è possibile raggiungere la verità assoluta Pertanto, un concetto scientifico deve essere inteso come momentaneo, non permanente.

In altre parole, una teoria può essere qualificata come scientificamente valida solo quando ci sono continui tentativi di falsificarla e non di verificarne la veridicità. Il progresso della scienza dipende quindi dalla falsificabilità.

Un buon esempio di teoria scientifica è la Teoria della gravità Tuttavia, fino ad oggi, tutti i tentativi di confutare questa teoria sono stati vanificati. Vale la pena di dire che non ci sarà mai una garanzia esatta che in circostanze diverse non ci sia gravità e che la mela cada verso l'alto.

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Tuttavia, tornando all'esempio dei cigni, fino al 1697 si riteneva che tutti i cigni fossero bianchi, questa era la regola universale. In quell'anno, però, in Australia vennero trovati dei cigni neri, per cui la teoria fu totalmente invalidata. Così, oggi sarebbe possibile dire che la maggior parte dei cigni è bianca, ma non tutti i cigni sono bianchi.

Questo è quindi un modo per dimostrare come la rigidità dei concetti possa essere alla base dei costumi e delle definizioni sulla vita. I nostri pensieri, nella loro maggioranza, si basano sulla costanza e, di conseguenza, preferiamo che le cose rimangano così come sono, perché questo ci dà una certa sicurezza, anche se illusoriamente.

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In questo senso, il falsificabilità dimostra che non esiste una verità assoluta sulle cose e che le persone dovrebbero essere abbastanza umili da capire che la conoscenza scientifica può essere modificata. Pertanto, una proposizione può essere considerata significativa per la scienza solo quando si cerca costantemente di confutarla.

Come si colloca la psicoanalisi in relazione alla falsificabilità?

Si discute se la psicoanalisi sia una scienza o un sapere, in ogni caso, la psicoanalisi è inscritta nel discorso scientifico Non si tratterebbe quindi di qualcosa di dogmatico, mistico o dottrinario, ma piuttosto di una teoria che può essere rivista e persino confutata in tutto o in parte. Anche l'idea di cosa sia l'inconscio può essere contraddetta o migliorata se emergono nuove prove.

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Lo stesso si può dire del lavoro dello psicoanalista: se si basa su idee superficiali e giudica i suoi pazienti attraverso frettolose universalizzazioni, lo psicoanalista compie ciò che Freud chiamava psicoanalisi selvaggia e quello che Karl Popper ha chiamato non falsificabilità .

La falsificabilità introduce una dimensione potenzialmente "imperfetta" o "incompleta", una prospettiva che ha nutrito le scienze e l'uomo per millenni.

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George Alvarez

George Alvarez è un rinomato psicoanalista che esercita da oltre 20 anni ed è molto apprezzato nel settore. È un relatore ricercato e ha condotto numerosi seminari e programmi di formazione sulla psicoanalisi per professionisti del settore della salute mentale. George è anche uno scrittore affermato e ha scritto diversi libri sulla psicoanalisi che hanno ricevuto il plauso della critica. George Alvarez si dedica a condividere le sue conoscenze e competenze con gli altri e ha creato un popolare blog sul corso di formazione online in psicoanalisi che è ampiamente seguito da professionisti della salute mentale e studenti di tutto il mondo. Il suo blog fornisce un corso di formazione completo che copre tutti gli aspetti della psicoanalisi, dalla teoria alle applicazioni pratiche. George è appassionato di aiutare gli altri e si impegna a fare una differenza positiva nella vita dei suoi clienti e studenti.